STORIA
La storia dell'Hotel Granvia è fortemente legata a quella dell'Eixample
Un hotel con storia
Costruito nel 1870 dal maestro architetto Jeroni Granell, l'edificio che ospita l'Hotel Granvia nasce come palazzo borghese appartenente alla famiglia Serra-Chopitea.
L'Hotel Granvia fu inaugurato nel 1935, dopo una ristrutturazione che rispettò gli elementi principali del palazzo: la facciata, la scalinata principale e il grande salone. Tra gli spazi dell'epoca rimasti spiccano il Salone Gran Vía, il Salone Don Bosco, la Cappella, la camera di Doña Dorotea e l'intera Galleria Principale con i suoi archi e colonne.
Per tutto il XX secolo, l'Hotel Granvia è stato un punto di riferimento a Barcellona, ospitando nelle sue camere attori, politici e personaggi dell'alta società catalana, spagnola e mondiale. Inoltre le sue pareti, per la loro bellezza e originalità, sono state scenario di riprese di film, reportage, interviste a personaggi famosi o presentazioni ufficiali.
1873
Nel 1873, la famiglia Serra-Chopitea, i principali azionisti dell'azienda Maquinista Terrestre y Marítima e soci fondatori della prima Banca di Barcellona nel 1845, si stabilirono con le loro 6 figlie nella casa-palazzo della Gran Via, nel cuore dell'Eixample.
Nel 1882 Doña Dorotea de Chopitea rimase vedova e da allora il suo impegno sociale aumentò per migliorare la qualità della vita dei barcellonesi. Fu una delle donne che più fece per Barcellona, tanto che le fu concesso il titolo onorifico di “madre dei poveri”.
Doña Dorotea mantenne una corrispondenza con San Giovanni Bosco e con il suo successore, il beato Miguel Rúa, e contribuì anche alla fondazione di altre opere sociali dei Salesiani in Cile e a Barcellona, promuovendo la costruzione di templi, scuole, ospedali e residenze come: il Tempio del Tibidabo, l'Hospital de Sant Joan de Déu o l'Hospital del Sagrat Cor.
Fu dichiarata Venerabile da Papa Giovanni Paolo II il 9 giugno 1983, e la sua vita è attualmente sotto studio per la sua imminente beatificazione. Di recente, Ramón Alberdi, storico salesiano, ha pubblicato la sua biografia “Dorotea de Chopitea y de Villota (1816-1891). Costruire una Barcellona per tutti” (Fundación Edebé, 2009).
1935
Dopo una ristrutturazione integrale dell'edificio, il palazzo venne inaugurato come Hotel Granvia. La ristrutturazione venne eseguita rispettando la facciata, la scalinata principale, che culmina con una galleria colonnata e una volta in vetro, uno dei grandi saloni (Gran Salón Don Bosco), la Cappella e la stanza di Doña Dorotea de Chopitea.
Divenne un hotel alla moda, in cui si tenevano riunioni, balli e feste dei membri del Reale Circolo Artistico di Barcellona o del Gran Teatre del Liceu. Tra i suoi clienti abituali c'erano attori, politici, militari e personaggi dell'alta società catalana e spagnola.
2012-2013
Nel XXI secolo, vengono iniziati nell'ottobre 2012 i lavori di riabilitazione, conclusi a maggio 2013. L'Hotel Granvía offre 58 camere, tutte uniche, incluse camere familiari e una splendida JR Suite.
Un salone d'epoca con Biblioteca e Business Center danno accesso a una splendida terrazza-giardino di 500 m² da cui godersi il cuore dell'Eixample.
Uno storico edificio per un hotel che fa storia.